Ricordi
Ricordi
In questa sala il visitatore può osservare una raccolta tematica di manuali, studi storici, saggistica e narrativa sulla magia, la stregoneria e l’Inquisizione. Sono presenti alcuni preziosi esemplari, tra cui una delle prime edizioni del seicentesco Disquisitionum Magicarum Libri Sex di Martìn Del Rio.
Nella vetrina, oltre ai libri, si trova la miniatura Le streghe giocano e danzano con i diavoli che il maestro Aldo Codognato ha voluto donare al museo. Anche il giovane artista Nicolò Mulé, per gratitudine verso il paese che gli ha offerto ospitalità e conforto, ha voluto donare alcune tavolette magiche in rame.
Percorrendo il corridoio, poi, ci si imbatte in due grosse tavole con pezzi di legno sovrapposti e intrecciati: sono le Porte del palazzo delle streghe di Triora, realizzate dall’estroso artista locale Riccardopittore, mentre non è magica ma tradizionale la porta del casun, il casolare o fabbricato rurale, che immetteva un tempo nelle povere ma accoglienti dimore contadine.
Infine richiamano a ricordi, alcuni dei quali tuttora vivi e indelebili, le foto apposte lungo le pareti, un lungo cammino di nostalgia per le cose perdute e per la semplicità degli atti quotidiani.